I massaggi della tradizione indiana per il benessere
fisico, mentale e spirituale
Le origini del massaggio ayurvedico risalgono ad almeno 5000 anni fa. In India è il metodo principale utilizzato per alleviare i dolori, per trattare e correggere i disturbi dei Dosha, per curare fratture, per ridurre tessuti gonfi e per favorire la rigenerazione dei tessuti e degli organi interni del corpo. Il massaggio stimola la pelle, i muscoli, le vene, le arterie, il sistema circolatorio e il sistema nervoso. Migliora la condizione della pelle, rafforza i polmoni, gli intestini, le ossa e regola il sistema digerente, aumenta il calore corporeo e il flusso dell'ossigeno che sostiene la vita, migliora la circolazione, favorendo una più efficiente fuoriuscita dal corpo delle sostanze di rifiuto. Promuovendo la vitalità, la forza, la resistenza e la flessibilità, il massaggio abhyanga migliora la concentrazione, l'intelligenza, la sicurezza, la stima e la giovinezza.
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Marina di Pietrasanta (LU)
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«L'ayurveda è probabilmente il più antico sistema conosciuto di medicina naturale.
Per ritrovare le sue origini bisogna risalire indietro nel tempo di molte migliaia di anni. Ma se chiedeste ad un medico ayurvedico quanto essa è antica, probabilmente sorriderebbe e vi risponderebbe che l'ayurveda è una scienza eterna, senza principio nè fine.»
La parola Vedanta proviene da Veda (conoscenza), i Veda sono le più antiche scritture sacre attualmente conosciute. La filosofia del Vedanta insegna la presenza del Divino in ogni essere. La natura reale dell'uomo e dell'Universo intero é divina. Lo scopo della vita umana é quello di sviluppare e di manifestare questa natura divina. L'Unità nella diversità é il tema immortale del Vedanta.
In India, che é il suo Paese d'origine, Vedanta é diventata la base comune delle differenti vie spirituali che vi esistono. Essa accetta tutti i grandi profeti e maestri spirituali, poiché sostiene che tutti sono manifestazioni della Divinità unica. Vedanta, quale filosofia universale, resta indipendente dalle razze, dalle nazionalità o dai credi particolari poiché ci lascia liberi di raggiungere la nostra liberazione secondo le nostre preferenze personali. Essa è espressione di quella tradizione unica metafisica universale che prescinde da ogni coordinata spazio-temporale e ogni appartenenza umana.